Ma quant’è straordinaria la natura?!?
Non finirò mai di meravigliarmi … e di questo credetemi, ne sono proprio entusiasta
sento che mi arricchisce sempre! Mi piace che faccia parte della mia vita e della voglia di condividere, che è forte in me.
Vi scrivo questo perché, alcune settimane fa proposi ad una cara persona, che si sta avvicinando all’alimentazione vegana, un semplice esperimento. Gli chiesi di impiegare alcune lenticchie bio per la preparazione di germogli.
In sintesi, per chi già non li conosce, i germogli sono un ottimo alimento tramandato da antiche popolazioni sino ai giorni nostri, ricchissimi di principi nutritivi.
Grazie alla loro germogliazione, si trasformano in energia pura e sono assimilabili dal nostro organismo crudi, accompagnati ad insalate o semplicemente soli con alcune gocce di olio evo piuttosto che salsa di shoyu.
Sono facilissimi da preparare, economici, gustosi e soprattutto importanti per il nostro sostentamento e di conseguenza per la nostra salute !!! (date una sbirciatina nel web se non ci credete !!!).
Per la loro preparazione, esistono in commercio vari germogliatori, ma si possono tranquillamente utilizzare piatti piuttosto che barattoli di casa. Il metodo è veramente dei più semplici.
Praticamente una volta lasciati a bagno per una notte e risciacquati il giorno successivo, disponeteli in un piatto fondo coprendoli con un panno umido, in modo che s’inneschi la fase di germogliazione.
La cosa veramente importante per la loro crescita è tenerli sempre umidi, mai a bagno poiché marcirebbero.
Quindi risciacquateli due o tre volte al giorno e riponeteli nel piatto sempre ricoperti con il panno umido (in modo anche da preservarli da eventuali impurità).
Ripetete il processo tutti i giorni per una settimana, finché i germogli non avranno raggiunto una lunghezza di circa 3-4 centimetri.
Dopodiché, esposti per qualche ora alla luce (circa 5 o 6 ore) per far aggiungere preziosa clorofilla, sono pronti per far parte di una ricca cena .
La stessa operazione come vi ho scritto, si può effettuare anche con un barattolo di vetro ricoperto con una garza. Il consiglio che mi permetto di condividere inoltre è di utilizzare semi biologici, cioè ottenuti senza l’uso di concimi chimici, diserbanti o altri veleni vari.
Si possono conservare in frigo per circa una settimana, ricordandoci di sciacquarli +/- ogni due giorni. Come vi ho scritto, possiamo assaporarli con un’insalata o semplicemente soli.
Unirli ad una minestra prima di servirla a tavola, piuttosto che utilizzarli nell’impasto di ricche polpette (vegan ovviamente!) . Oppure perché no, insieme a del riso integrale da mangiare in viaggio piuttosto che per arricchire un panino .
Sicuramente la vostra fantasia potrà solo che arricchirli…
Buon appetito a todos!!!
PS . L’esperimento con le lenticchie è solo un esempio, poiché si possono germogliare una varietà di semi reperibili nei supermarket specializzati nella vendita di prodotti biologici, piuttosto che dal vostro contadino a km0. Buon divertimento !!!